Ada Benedetto
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Progetti di sviluppo
Nel contesto sopra delineato tramite la sintetica storia della società,
all’inizio dell’anno 2015, si è posto il tema del riesame delle scelte
strategiche fatte negli anni precedenti e, pur riconfermandole, si è posto il
tema dell’aggiornamento dell’organizzazione aziendale, in considerazione
dei notevoli piani di sviluppo che tuttora sono in corso.
Per mantenere saldi i valori fondanti della società già sopra esposti
(qualità, fidelizzazione, sviluppo) ci si è resi conto che serviva strutturare
maggiormente l’organizzazione aziendale, perché si stava passando da una
azienda familiare ad una vera e propria impresa industriale: fu scelto di
revisionare le procedure di qualità già esistenti, di avviare un percorso di
piena tracciabilità dei mangimi in ottemperanza ai più avanzati protocolli
di filiera e di avviare anche un percorso – assai difficile, costoso, ma
virtuoso – per ottenere le certificazioni di cui alle norme ISO 14001 e
OHSAS 18001.
Dopo aver consolidato la squadra, con l’affiancamento della società di
ingegneria Contec AQS, abbiamo iniziato ad intraprendere questa nuova
avventura, che sta viaggiando in parallelo all’installazione di nuovi
impianti e all’ottenimento di certificati di qualità nel settore zootecnico
come ad esempio il protocollo GMP+ e lo schema ISO 22005, nel pieno
rispetto delle variegate normative ambientali.
Revisione del DVR e valutazione del nuovo rischio “età”
Arriviamo finalmente al tema dell’età, sui cui aspetti tecnici,
sicuramente anche innovativi, non è certo la scrivente che deve illustrare
il progetto in corso e, pertanto, saranno altri autori a scrivern
e 2. Alla
sottoscritta, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione di
Ferrero Mangimi S.p.A., spetta tuttavia l’onore di affermare che grazie a
questo percorso di crescita controllata e di mantenimento dei valori
fondanti della società non potevamo che aderire con entusiasmo al
progetto propostoci da AiFOS. Una società, con la quale condividiamo gli
stessi valori, come potrebbe non essere sensibile alle problematiche legate
all’età dei suoi dipendenti-collaboratori? Noi tutti sentiamo il peso del
tempo, ma le opportunità che ci vengono date da un metodo di lavoro che
valorizza i punti di forza di ogni età non può che essere visto in modo
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Si veda a proposito l’articolo a firma di Lorenzo Baraldo e Luca Magagnato pubblicato in questo
Quaderno.