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Rinaldo Ghersi

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anziani indipendentemente dai casi con limitazione prescritta dal medico

competente per ragioni mediche. Esiste, inoltre, il problema delle

reperibilità con frequenti rientri notturni sul lavoro per emergenze, con

difficoltà nel recupero il giorno successivo. Questi nodi vanno affrontati e

gestiti nelle sedi decisionali.

-

Una checklist ed un software, rispettivamente per la “hazard

evaluation”, ossia per un primo approccio alla valutazione dei rischi in

sanità e per l’analisi dei rischi di natura ergonomica fisica per singoli

compiti tenendo conto dell’età. La checklist si ispira a quella proposta da

INRS, con modifiche ed integrazioni per il settore sanitario. Il software è

costruito in conformità a considerazioni biomeccaniche sulle forze di

compressione di scale studiate da NIOSH, dall’Università di Dortmund e

dall’italiano CEMOC-EPM.

-

Un interessante approccio ai fattori psicosociali in sanità, collegati

alle modifiche organizzative, ai vincoli e problemi collegati alla scarsa

assunzione di personale giovane, al rapporto intergenerazionale. Oltre a

ciò, è, allegata una tabella per l’analisi di fattori di contesto e di contenuto,

compresa la cultura organizzativa, dello stress lavoro correlato in sanità,

con particolare riferimento ai lavoratori anziani. La lista dei fattori

stressogeni è ripresa dalla nuova check list dell’INAIL nella versione

specifica per il settore sanità

8 .

L’approccio sociale

Il terzo approccio è infine quello sociale.

I professionisti possono collaborare con lavoratori e aziende nel

valutare e migliorare le condizioni di lavoro, rendendole quanto più

compatibili con tutte le età; i medici competenti attraverso la

collaborazione alla valutazione dei rischi e la sorveglianza sanitaria con i

conseguenti giudizi d’idoneità forniscono indicazioni per eliminare o

ridurre il rischio individuale, con conseguenti limitazioni di compiti o

cambi di mansione, ove possibile.

Precisiamo, tuttavia, che anche con il massimo impegno di

professionisti e aziende per eliminare o ridurre i rischi, resteranno sempre

dei casi ove ciò non basta, a causa della gravosità intrinseca di alcuni

8

Convegno nazionale INAIL - “La gestione del rischio stress lavoro-correlato: esperienze, monitoraggio

e prospettive di sviluppo”, Atti del Convegno, Roma 14/07/2016 reperibili al link:

https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/news-ed-eventi/eventi/la_gestione_rischio_stress_la-

voro_correlato.html.