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Lo stato dell'arte e uno sguardo al futuro di questa figura professionale. Contributo di Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS, pubblicato su Rivista Qualità di AICQ n° 3 del 2024
Negli ultimi decenni, il ruolo dell’HSE (Health, Safety, and Environment) Manager è evoluto da un ruolo che si concentrava sulla risposta agli incidenti e sulla conformità normativa. Con l’aumento della complessità normativa e la maggiore consapevolezza dei rischi e delle pratiche non sostenibili, il ruolo si è trasformato.
Gli HSE Manager moderni prevedono e prevengono i rischi utilizzando l’analisi dei dati e una gestione proattiva. Questo cambiamento ha portato a un approccio focalizzato sulla prevenzione piuttosto che sulla reazione agli eventi. Integrati nei processi aziendali globali, utilizzano tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose per migliorare la sorveglianza, la valutazione dei rischi e la gestione delle emergenze, contribuendo a creare ambienti di lavoro più sicuri e sostenibili.
La leadership strategica è cruciale per gli HSE Manager, che devono influenzare decisioni a livello esecutivo, comunicare efficacemente con gli stakeholder e promuovere una cultura della sicurezza e della sostenibilità. La norma UNI 11720:2018 definisce i criteri e le competenze necessarie, assicurando un alto livello di competenza e aggiornamento continuo.
In conclusione, gli HSE Manager sono essenziali per la gestione aziendale moderna, contribuendo alla sostenibilità a lungo termine delle aziende e al benessere dei dipendenti. La loro evoluzione da un approccio reattivo a uno proattivo e strategico è fondamentale per affrontare le sfide moderne in materia di salute, sicurezza e ambiente sul posto di lavoro.
Negli ultimi decenni, il ruolo dell’HSE (Health, Safety, and Environment) Manager ha subito un’importante evoluzione, trasformandosi da una figura principalmente reattiva e di staff a una proattiva e strategica all’interno delle organizzazioni. Questa trasformazione riflette l’urgente necessità delle aziende di adottare una gestione olistica della salute, della sicurezza e dell’ambiente per garantire non solo la conformità normativa, ma anche la sostenibilità a lungo termine nei confronti del sociale e il benessere dei dipendenti.
Al momento della sua comparsa, l’HSE Manager era spesso visto come una risorsa di supporto, spesso coinvolto solo dopo che si verificavano incidenti o violazioni normative. In questa prospettiva, il ruolo principale dell’HSE Manager consisteva nel rispondere agli eventi già accaduti, cercando di mitigarne gli effetti negativi e di adottare misure correttive per evitare che si ripetessero in futuro. Questo approccio reattivo si basava sulla risoluzione dei problemi dopo che erano già emersi, anziché prevenirli. Ora il mondo del lavoro sta cambiando e con esso il ruolo dell’HSE Manager.
Con l’aumento della complessità normativa, della consapevolezza sui rischi e sulle implicazioni delle pratiche non sostenibili, il ruolo dell’HSE Manager si è evoluto verso una posizione proattiva e strategica per le aziende. Gli HSE Manager moderni sono ormai responsabili non solo di identificare e mitigare i rischi esistenti nei campi della sicurezza e dell’ambiente, ma anche di prevedere e prevenire potenziali pericoli attraverso una gestione dei rischi basata sull’analisi dei dati e sulla previsione di rischi e pericoli delle aziende.
La trasformazione dall’approccio reattivo a quello proattivo nell’ambito dell’HSE Manager riflette un cambiamento significativo nell’approccio e nelle pratiche di gestione della salute, sicurezza e ambiente sul posto di lavoro. Questo significa adottare misure preventive attraverso una rigorosa analisi dei dati, la valutazione dei rischi e la pianificazione anticipata delle azioni correttive. Invece di concentrarsi solo sulle conseguenze degli eventi passati, gli HSE Manager si concentrano sulla prevenzione degli infortuni e malattie professionali, lavorando per creare un ambiente di lavoro più sicuro, sano e sostenibile.
In sostanza, il passaggio da un approccio reattivo a uno proattivo implica un cambiamento fondamentale nella mentalità e nell’approccio alla gestione della salute, sicurezza e ambiente sul posto di lavoro. Gli HSE Manager moderni sono responsabili non solo di rispondere agli eventi imprevisti, ma anche di prevedere e prevenire potenziali rischi, contribuendo così a creare luoghi di lavoro più sicuri, sani e sostenibili.
Un’altra tendenza chiave nell’evoluzione dell’HSE Manager è stata l’integrazione delle iniziative HSE nei processi aziendali globali. Non si tratta più solo di conformarsi alle normative, ma di incorporare principi di salute, sicurezza e sostenibilità in ogni aspetto delle operazioni aziendali. Questo richiede una stretta collaborazione con altri dipartimenti, come produzione, ricerca e sviluppo, approvvigionamento e risorse umane, per garantire che gli obiettivi HSE siano allineati con gli obiettivi aziendali più ampi.
Le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose e l’analisi dei dati, stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende gestiscono la salute, la sicurezza e l’ambiente sul posto di lavoro. Gli HSE Manager stanno abbracciando queste tecnologie per migliorare la sorveglianza, la valutazione dei rischi, la formazione dei dipendenti e la gestione delle emergenze. L’uso di droni per l’ispezione delle infrastrutture, sensori indossabili per il monitoraggio della salute dei lavoratori e software avanzati per l’analisi dei dati sono solo alcuni esempi di come la tecnologia stia migliorando le pratiche HSE.
L’HSE Manager si impegna a garantire che le operazioni aziendali siano sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Ciò può includere la riduzione dei rifiuti, il risparmio energetico, l’uso responsabile delle risorse naturali e la promozione di pratiche commerciali etiche. Il ruolo dell’HSE Manager comporta di garantire che l’azienda sia conforme alle normative ambientali e che vengano adottate misure per ridurre l’impatto ambientale delle attività aziendali. Ciò comporterà la collaborazione con i dipartimenti di produzione e approvvigionamento per identificare opportunità di miglioramento della sostenibilità lungo la catena di fornitura e durante il ciclo di vita del prodotto.
L’evoluzione della posizione dell’H-SE Manager richiede una leadership strategica che vada oltre la mera gestione operativa quotidiana. Gli HSE Manager devono essere in grado di influenzare le decisioni a livello strategico ed esecutivo, comunicare efficacemente con gli stakeholder interni ed esterni e guidare l’organizzazione verso una cultura della sicurezza e della sostenibilità. Ciò richiede competenze di leadership, comunicazione e gestione del cambiamento, oltre a una solida comprensione dei principi HSE e delle tendenze del settore.
Gli HSE Manager (Health, Safety, and Environment Manager) sono figure cruciali all’interno delle organizzazioni, responsabili di promuovere e mantenere pratiche di lavoro sicure e sostenibili. Il loro ruolo va oltre la semplice conformità alle normative; essi devono:
influenzare le decisioni strategiche e operative, contribuendo significativamente alla cultura organizzativa;
possedere competenze di leadership per poter influenzare le decisioni a livello di vertice.
Ciò include la capacità di sviluppare e implementare strategie HSE che siano allineate con gli obiettivi complessivi dell’azienda. Essere leader in questo contesto significa anche essere capaci di ottenere il supporto e l’impegno della direzione superiore per iniziative che promuovano un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile.
A tale scopo la comunicazione è un pilastro fondamentale per gli HSE Manager. Devono essere in grado di parlare e scrivere chiaramente per trasmettere informazioni critiche a tutti i livelli dell’organizzazione, così come agli stakeholder esterni. La capacità di negoziare, persuadere e mantenere relazioni costruttive è vitale per promuovere e difendere le politiche HSE.
La norma UNI 11720:2018 è un punto di riferimento fondamentale per la figura dell’HSE Manager in Italia. Questa norma definisce infatti i criteri e le competenze che un HSE Manager deve possedere per ottenere una certificazione delle competenze da un ente terzo, stabilendo standard qualitativi per la formazione, le competenze e le responsabilità di chi gestisce la salute, la sicurezza e l’ambiente nei contesti lavorativi.
Più nel dettaglio, la norma stabilisce chiaramente chi è un HSE Manager, quali sono le sue responsabilità e in quali contesti può operare. Include una descrizione delle attività tipiche e delle responsabilità chiave associate alla gestione della salute, sicurezza e dell’ambiente.
Viene delineato un profilo di competenze specifiche che un HSE Manager deve possedere. Questo include conoscenze tecniche legate alle normative di settore, capacità di gestione del rischio, competenze comunicative e di leadership, nonché una profonda comprensione dei processi produttivi e organizzativi. La norma inoltre specifica i requisiti formativi, sia in termini di formazione iniziale che di aggiornamento continuo. Questo assicura che gli HSE Manager mantengano un alto livello di competenza in linea con l’evoluzione delle normative e delle migliori pratiche del settore.
Gli HSE Manager, formati secondo gli standard della UNI 11720:2018, saranno meglio equipaggiati per promuovere una cultura della sicurezza all’interno delle organizzazioni, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più sicuro e consapevole. In conclusione, la norma UNI 11720:2018 svolge un ruolo cruciale nell’assicurare che gli HSE Manager possiedano le competenze necessarie per gestire efficacemente la sicurezza, la salute e l’ambiente lavorativo, promuovendo pratiche sostenibili e sicure all’interno delle organizzazioni italiane.
Da alcuni mesi il Gruppo di Lavoro 68 del CT 42 di UNI, che a suo tempo ha redatto la norma, ha avviato le attività di revisione è un processo normale e necessario per diversi motivi, tutti tesi a mantenere le normative allineate con le evoluzioni tecniche, legali e di mercato.
Con il continuo avanzamento delle tecnologie e delle metodologie nel campo della salute, sicurezza e ambiente, è essenziale aggiornare periodicamente le norme tecniche per includere le migliori pratiche più recenti e le innovazioni tecnologiche oltre all’allineamento con le norme internazionali e le leggi nazionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Revisionare la UNI 11720:2018 può essere necessario per assicurare che rimanga in allineamento con altre normative rilevanti o nuovi standard internazionali.
Gli utilizzatori della norma, inoltre, come HSE Manager, aziende e formatori, possono aver identificato aree di miglioramento o aspetti della norma che potrebbero essere chiariti o aggiornati. La revisione offre l’opportunità di integrare questi feedback per rendere la norma sempre più efficace e applicabile. La revisione della norma può riflettere anche un cambiamento nelle priorità sociali e nelle esigenze del mercato, garantendo che le pratiche HSE rimangano all’avanguardia.
Qualsiasi norma può presentare, dopo un periodo di applicazione, delle ambiguità o delle incongruenze che non erano evidenti al momento della pubblicazione. Revisionare la norma permette di correggere questi problemi, migliorando la chiarezza e l’efficacia complessiva.
È evidente che introdurre e gestire il cambiamento all’interno di un’organizzazione può essere una grande sfida.
Gli HSE Manager devono essere i primi promotori della gestione del cambiamento, sostenendo e guidando l’azienda attraverso transizioni che possano comportare nuove politiche o pratiche di sicurezza. Essi devono lavorare per minimizzare la resistenza al cambiamento, facilitando la formazione e la comprensione tra i dipendenti.
A tale scopo devono essere portatori di una solida comprensione dei principi HSE e necessariamente una costante attenzione alle tendenze del settore sono essenziali. Gli HSE Manager devono essere aggiornati sulle ultime ricerche, tecnologie e best practices. Questo include la capacità di valutare criticamente nuove informazioni e tecnologie e di decidere se e come implementarle all’interno della propria organizzazione.
Fondamentale è la capacità di costruire e mantenere una cultura organizzativa che dia la priorità alla sicurezza e la sostenibilità. Questo implicherà educare continuamente i dipendenti sull’importanza di questi principi e incoraggiare comportamenti che sostengano una continua attenzione verso la sicurezza e il rispetto dell’ambiente.
In sintesi, gli HSE Manager giocano un ruolo decisivo nel plasmare non solo le politiche di sicurezza e ambientali, ma anche nel definire la cultura e le performance generali dell’organizzazione. Le loro competenze in leadership, comunicazione, e gestione del cambiamento sono tanto cruciali quanto la loro expertise tecnica.
Bibliografia essenziale:
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
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