/ News / Approfondimenti / Interventi e commenti
Non di sola patente a crediti vive la sicurezza degli operatori all’interno dei cantieri. Parola di Stefano Farina
Ormai è un mese che è partito l'obbligo per imprese e lavoratori autonomi di avere la patente a crediti.
Anche senza andare a vedere i numeri delle imprese e lavoratori autonomi che l’hanno richiesta (non parliamo di ottenuta che è un qualcosa ancora lontano da venire), nonché dei professionisti che la dovranno richiedere (ma di questo parleremo dopo), qualche riflessione ritengo sia importante andarla a fare. Partiamo parafrasando il titolo di un brano di Edoardo Bennato "Dotti, Medici e Sapienti" che nel testo ci raccontava di questo malato molto grave, che potrebbe benissimo essere il cantiere come viene visto nell’immaginario collettivo, al cui capezzale si portavano tutti quanti per esprimere il loro parere.
Tutti venivano consultati per parlare, giudicare, valutare e provvedere, proponendo cure, anche radicali, per trovare dei rimedi per il cantiere in questione.
Ma cosa c’entra questa canzone con il nostro cantiere? Perché ancora una VOLTA ci troviamo in un mondo dove tutti sono diventati improvvisamente esperti di cantieri,
Tutti esperti, anche chi nei cantieri non c'è mai stato una volta, però si atteggia a sapiente. Ci sono poi i Dotti, soggetti che hanno un'ottima conoscenza della normativa, dei principi giuridici, degli apparati burocratico-amministrativi, ma che non hanno idea di come funziona un cantiere ed infine ci sono i medici (naturalmente senza alcun riferimento ai medici veri) che hanno, o dicono di avere, la ricetta giusta per ogni malanno del cantiere.
Ecco che queste persone, pur non essendo mai state a contatto con l'attività di cantiere, con la vita di cantiere, che probabilmente non sanno nemmeno cosa succede all'interno di un cantiere temporaneo o mobile o come funziona, si atteggiano a censori del settore, si trasformano in super esperti, sì propongono come i risolutori supremi delle criticità dei cantieri.
In questo periodo
E invece? E invece qualcosa è effettivamente successo, dal primo ottobre tutto è cambiato, la patente ha avuto il suo decorso, però? Però nulla è cambiato e tutto è rimasto come prima:
Nulla di diverso da prima.
Ma torniamo ai Dotti, Medici e Sapienti. Dobbiamo dire che negli ultimi mesi tutti noi abbiamo cercato di meglio comprendere come sarebbe stato il nuovo mondo dei cantieri alla luce delle modifiche relative alla qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, e lo abbiamo fatto pienamente consapevoli che parliamo di un mondo molto complesso, ne semplice, ne lineare, ed in cui
da sempre portano alla necessità di un impegno costante, continuativo ed efficace per la prevenzione dei rischi nell’ottica della salute e sicurezza dei lavori.
E allora? Allora nulla. Ci siamo trovati a disquisire di patente, spero non a scapito della sicurezza: articoli, formazione, informazione, quesiti, riflessioni, approfondimenti, dubbi, FAQ (provate a dettare la parola faq ad un commutatore automatico voce/scritto e vedete che vi scrive) e tanto altro ancora.
Tutto sulla patente. Negli ultimi mesi sull’argomento si è disquisito in lungo ed in largo, mettendo altri aspetti, probabilmente molto più importanti dal punto di vista della sicurezza, in secondo o terzo piano.
Forse a qualcuno è sfuggito che non di sola patente a crediti vive la sicurezza degli operatori all’interno dei cantieri, non basta aver messo alcune crocette (sperando come è successo in passato, di non venir “beccati” dagli organi di vigilanza) ed aver ottenuto il tanto agognato bollino, la sicurezza, quella vera, si basa su
Spero in futuro di essere smentito rispetto a questa riflessione, con la dimostrazione che la patente, così come congeniata, porterà a dei benefici alla sicurezza all’interno dei cantieri.
Ed allora ora che la patente è definita, possiamo tornare ad occuparci dei non ancora emanati accordi stato regioni relativi alla formazione dei datori di lavoro del mondo delle costruzioni (Costruzioni? Settore edile? Operatori che lavorano in un cantiere come definito dalle norme? Imprese affidatarie ed esecutrici o tutti quelli che entrano in cantiere? No, basta, mi fermo... altrimenti ripartiamo in loop con quanto successo negli ultimi mesi).
Chiudo dichiarandomi ottimista. Già l’ottimismo, quello non ci manca, ed allora possiamo dirci ottimisti e sperare che a regime, il sistema della patente a crediti permetterà di separare i buoni e i cattivi. Ma questa non è una canzone, ma addirittura un album dello stesso Bennato. Album che dell’ottimismo non ha certamente i canoni filosofici che possiamo immaginare e che in una canzone ci dice che
“… non è il caso di agitarsi - bravi, su, fate i bravi ragazzi - vedrete che poi sistemeremo tutto”.
E ci ricorda che “ora si tratta solo di aspettare”.
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154 - P. Iva 03042120984
Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing
Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.